FAQ - SCHEDA


25/03/2019
Come trattare una perdita gas rilevata durante un controllo su un impianto?

Il manutentore deve verificare la tenuta dell’impianto interno e dei raccordi con il generatore in base a quanto previsto dalla UNI 11137/2012 (verifica strumentale o, nei casi consentiti e nelle condizioni di riferimento di cui alla UNI 11137, mediante prova preliminare e rilevazione della caduta di pressione).

Se il manutentore rileva una perdita di gas, la tenuta di un impianto è idonea al funzionamento temporaneo o non idonea al funzionamento a seconda del valore di perdita rilevato (in relazione agli intervalli previsti dalla UNI 10738-2012).

Se i valori della perdita misurata strumentalmente sono compresi tra 1 e 5 dm3/h, questa può essere considerata limitata e l’impianto è idoneo al funzionamento temporaneo (punto 5.5.1.2 della 10738-2012); tutto ciò deve essere indicato nel rapporto di controllo, l’anomalia può essere inserita tra le “raccomandazioni” e l’impianto può continuare a funzionare per il tempo necessario al ripristino delle condizioni di tenuta, comunque non oltre i 30 giorni dalla data di verifica.

Se il manutentore rileva una perdita di gas di valore >  a 5 dm3/h, l’impianto non è idoneo al funzionamento (punto 5.5.1.3 della 10738-2012), per cui egli dovrà riportare l’anomalia nel campo “prescrizioni” e, di conseguenza, diffidare dall'utilizzare l’impianto.

Se il manutentore in RCEE non indica che trattasi di perdita limitata (valori compresi tra 1 e 5 dm3/h) che implica un funzionamento temporaneo dell’impianto, la perdita di gas sarà considerata una anomalia da diffida.



Ultima modifica: 14/09/2021 14:50:06